Calamari ripieni
Il calamaro è un mollusco cefalopode, da non confondere con il totano, che è una specie affine ma diversa. La pulizia del calamaro prevede alcuni passaggi essenziali:
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Staccare delicatamente la testa con i tentacoli. In questo modo verranno via anche le interiora, inclusa la sacca contenente il nero di seppia.
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Separare le interiora dalla testa, eliminare il becco e estrarre l’osso interno. Sciacquare molto bene la cavità interna per rimuovere eventuali residui.
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Staccare le pinne laterali e rimuovere la pelle tirando via la parte esterna.
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Difficoltà: media
Tempo preparazione: 60 minuti
Categoria: Ricetta secondi piatti a base di pesce
Ingredienti
4 calamari medi
1 spicchio di aglio
5 foglie di basilico
50 g di pangrattato
10 olive verdi denocciolate
10 capperi
2 uova
olio extra vergine d’oliva
2 cucchiai di passata di pomodoro
sale
Procedimento
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Pulite i calamari: Staccate con delicatezza i tentacoli e le pinne dal corpo dei calamari. Tritate finemente l’aglio e spezzettate a mano le foglie di basilico.
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Preparate il ripieno: In una padella, fate soffriggere brevemente i tentacoli e le pinne con olio, sale e metà dell’aglio tritato. Lasciate intiepidire leggermente. Tagliate grossolanamente i tentacoli e le pinne, poi aggiungeteli in una ciotola insieme al pangrattato, olive tritate, capperi tritati e foglie di basilico spezzettate. Mescolate bene il tutto fino ad ottenere un composto sodo.
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Riempite i calamari: Riempite delicatamente ogni calamaro con il ripieno, lasciando un po’ di spazio per chiuderli con uno stuzzicadenti.
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Cottura: In una padella, fate rosolare i calamari ripieni con un filo d’olio, la restante metà dell’aglio tritato e la passata di pomodoro. Fate cuocere per circa 10 minuti, girandoli a metà cottura.
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Raffreddamento e servizio: Una volta cotti, lasciate raffreddare leggermente i calamari, quindi tagliateli a fettine e serviteli a piacere accompagnati da verdure come insalata o zucchine gratinate.
